Infiammazione nervo acustico e acufene: ci sono correlazioni?

L’acufene può derivare a dall’infiammazione del nervo acustico? Le condizioni infiammatorie dell’orecchio possono manifestarsi in vari modi e per diverse ragioni. Facciamo un po’ di chiarezza.

Il nervo acustico

Il nervo dell’orecchio ha due funzioni: una è la trasmissione dei suoni/impulsi elettrici al cervello, l’altra è regolare le funzioni dell’equilibrio. Può infiammarsi in caso di gravi patologie, assunzione di farmaci che hanno degli effetti collaterali ototossici ma anche per una forma aggressiva di otite.

Infiammazione del nervo acustico: sintomi

L’infiammazione del nervo acustico può essere accompagnata da sintomi come: ipoacusia, acufene e vertigini con problemi di equilibrio, in base all'intensità dell’infiammazione e alla parte colpita. Quindi, quando il nervo si infiamma, possono esserci ripercussioni sia sulla capacità uditiva che sull’equilibrio.

Comunemente, le persone con nervo acustico infiammato descrivono uno o più di queste condizioni:

• Sentono “la testa che gira”, perché il nervo acustico ha funzioni di regolazione dell’equilibrio;
• Ipotizzano di avere la labirintite, che è una infiammazione che colpisce l’orecchio interno e che provoca problemi di equilibrio fino a provocare nausea e vomito;
• Ipotizzano di avere il timpano infiammato, anche se in questo caso i sintomi sono diversi perché il timpano lesionato provoca forte dolore e presenta un quadro diverso;
• Sentono fischi o tintinnii nelle orecchie frequenti, continui oppure altalenanti;
• Sentono di avere le orecchie ovattate;
• Indicano una diminuzione della percezione dei suoni.

Terapie per l’infiammazione del nervo acustico

Dopo la raccolta di informazioni e una visita, sarà il medico a identificare la diagnosi e prescrivere la terapia adeguata. A seconda dei casi il medico valuterà se intervenire con antinfiammatori, antibiotici, in altri casi con corticosteroidi oppure con farmaci per la regolazione della pressione cardiocircolatoria.

Infiammazione del nervo acustico e acufene: le correlazioni

L’acufene è un fischio, tintinnio che viene percepito nelle orecchie e nella testa ma che non corrisponde a un suono proveniente dall’esterno. È tra i sintomi frequenti dell’infiammazione al nervo acustico, ma non vale il contrario: cioè non è detto che tutte le forme di acufene siano dovute a una infiammazione.

Di per sé, l’acufene è un disturbo che può avere diverse origini sia patologiche sia prive di una spiegazione oggettiva: proprio per il fatto di essere un rumore “percepito” ma non reale è difficile da attribuire specificatamente a una causa piuttosto che ad un’altra. A volte questo fischio compare senza ragioni, con l’invecchiamento e spesso si associa a una perdita uditiva parziale.

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Cosa fare se l’Acufene non passa

A questo punto, se ti stai chiedendo come eliminare l’acufene da infiammazione, la risposta è: curando l’infiammazione.

Se dopo la terapia per l’infiammazione l’acufene però rimane, come presenza costante o intermittente che ti martella la testa, significa che devi trovare altre soluzioni per eliminare o attutire il fastidio. Spesso l’acufene si accompagna a una perdita uditiva: puoi verificare facilmente se è il tuo caso con un controllo gratuito in un centro Dimensione Udire. Se si dovesse riscontrare una ipoacusia, devi sapere che l’utilizzo dell’apparecchio acustico ti aiuterà non solo a sentire meglio ma anche a ridurre moltissimo quel ronzio fastidioso.

L’orecchio è un organo di senso tanto importante quanto delicato. È il momento giusto per conoscere cosa puoi fare per mantenerlo in salute e prevenire conseguenze più gravi. La prima cosa importante da sapere è che non bisogna trascurare alcun sintomo perché nel tempo potrebbe peggiorare. Inizia a prenderti cura dell’udito scaricando questa guida gratuita utile per te e per tutta la tua famiglia. Clicca qui sotto per ricevere subito la tua copia in pdf.