Come si differenziano tra loro i centri per l’udito e come scegliere a quale affidarsi? Dove posso trovare il miglior professionista? Abbiamo deciso di scrivere questo articolo per spiegare cosa dovresti aspettarti da un centro per l’udito.
I centri per l’udito sono ambulatori di riferimento per il benessere dell’apparato uditivo. Fino a 15 anni fa erano considerati dei centri di servizi per anziani, dove si provavano gli apparecchi acustici per le persone sorde, ma con il diffondersi della cultura della prevenzione e con lo sviluppo tecnologico questi ambulatori si sono spogliati delle vecchie vesti per indossarne di nuove, ben più orientate a dare risposte a tutte le esigenze dell’orecchio.
Oggi si va in un centro udito anche per ascoltare meglio la musica, oppure per trovare soluzioni preventive e protettive per le persone esposte a rumori nell’ambito del lavoro o del tempo libero. Si trovano prodotti anche per il nuoto e altri tipi di sport rumorosi, come quelli motoristici oppure il tirassegno. Esistono anche linee di prodotti per professionisti sempre al telefono che vogliono cuffiette più rispettose delle proprie orecchie.
Lascia pure da parte il timore dello “stigma sociale”, oltre alle perdite uditive si gestiscono amplificazione, protezione e miglioramento delle performance.
Cosa differenzia i centri tra loro? Il metodo applicato dagli audioprotesisti e la tecnologia che propongono.
In primo luogo, all’interno di un centro per la salute dell’orecchio devi aspettarti di trovare un audioprotesista, cioè un professionista sanitario laureato e abilitato alla prevenzione, correzione e riabilitazione dei deficit uditivi.
In seconda battuta, dovresti aspettarti di essere inserito in un percorso creato apposta per le tue esigenze. Ogni orecchio è unico, esattamente come le impronte digitali o il calco della dentatura, quindi non ci sono “soluzioni prefabbricate” che vadano bene a tutti. Dovresti quindi essere al centro di un’analisi degli obiettivi e del tuo stile di vita, che verranno tenuti in considerazione per la successiva pianificazione di un percorso “su misura”.
In base all’obiettivo, che comunque per tutti è quello di “sentire meglio”, ci sarà una valutazione reale degli ambienti di ascolto che caratterizzano la tua giornata tipo in modo da trovare la miglior tecnologia e ottenere la migliore regolazione, filtrando i rumori di “disturbo”.
Infine, per chi necessita dell’apparecchio acustico per correggere dei deficit uditivi, è previsto un percorso di regolazione progressiva avanzata. Quando acquisti un apparecchio acustico non è come comprare uno smartphone; per quanto avanzato tecnologicamente, l’apparecchio acustico richiede un percorso di adattamento che non si può considerare concluso con un primo settaggio ma si migliora un passo alla volta per affinare la regolazione, con diversi metodi e tecnologie.
Il consiglio è quindi di affidarti a:
Perché è importante il filo diretto con il produttore?
In Dimensione Udire, per esempio, i più avanzati apparecchi acustici sono forniti direttamente da CRAI, azienda italiana di riferimento da 40 anni per gli apparecchi acustici ad alta tecnologia, dalla creazione alla riparazione. Per i centri Dimensione Udire, questa partnership diretta dà accesso a servizi esclusivi per i clienti, tra i quali:
Considera infine che la partnership con il produttore ti permette di avere accesso alla migliore tecnologia per la prototipazione rapida e precisa: ottieni in breve tempo la tecnologia che ti serve, su misura e con la massima precisione rispetto al calco preso direttamente dal tuo orecchio.
In questo modo non solo avrai un comfort maggiore, senza percepire la sensazione di “un corpo estraneo” inserito nell’orecchio, ma avrai anche la possibilità di personalizzare colori e forme rendendoli più adatti alla tua personalità (anche bianchi, neri o colorati) oppure il più vicino possibile alla tonalità della pelle per un effetto invisibile.
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